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La Geste dei Cavalieri Draghi è una serie di fumetti che attualmente conta più di 30 album. Lo sceneggiatore è Ange (il nome del matrimonio formato da Anne Montenay Guéro e Gerard Guéro) e gli artisti e coloristi sono numerosi artisti che si sono succeduti nel corso degli anni, con la serie che è iniziata nel 1998. Il primo artista è stato Alberto Varanda.
Si tratta di una serie di fantasy eroica ambientata in un'epoca medievale alternativa dove l'apparizione di un drago diffonde una strana malattia chiamata Veill. Tutte le creature geograficamente vicine, siano animali o piante, sono colpite, colte dalla follia, e poi si trasformano in mostri prima di morire. Per fermare i Draghi (e quindi il Veill), è stato costituito un Ordine, quello dei Cavalieri Draghi, composto esclusivamente da donne vergini. Non solo le vergini non sono colpite dal Veill, ma possono anche avvicinarsi ai draghi senza che i loro sensi si risveglino.
Da album in album, le avventure seguono diversi Cavalieri Draghi (ogni album segue una ricerca, un inseguimento e infine la morte del Dragone cacciato) in varie località, permettendo così di vedere l'universo della serie espandersi.
Alberto VARANDA è un fumettista francese nato in Portogallo.
Arrivato in Francia all'età di tre anni e stabilitosi con la sua famiglia in Piccardia, si orienta abbastanza presto verso il disegno e studia la grafica e l'illustrazione a Parigi. Durante i suoi studi conobbe Xavier Fauche e Jean Léturgie, allora sceneggiatori di Lucky Luke. Realizza poi degli schizzi per Rantanplan Presse, il che lo porta ad incontrare André Franquin, per il progetto Les Tifous. Questo incontro sarà decisivo nell'approccio che Varanda avrà della sua arte, della sua esigenza nei confronti di se stesso. Successivamente lavora per Tintin Reporter e poi per la rivista Spirou.
Attraverso uno dei suoi studenti (tiene corsi di disegno e illustrazione a Ville d'Avray, nella regione parigina), si collega al mondo del gioco di ruolo. Per una decina d'anni illustrerà carte da gioco e altri accessori, in particolare per In Nomine Satanis - Magma Veritas o Bitume. Allo stesso tempo, presso Vent d'Ouest, pubblica la serie Reflet d'mousse.
Realizza copertine per romanzi per Rivière Noir e pubblica Il gesto dei cavalieri dragoni che lo impone in uno stile Heroïc Fantaisy, che non è privo di relazione con i giochi di ruolo.
Sotto l'influenza della nascita di suo figlio, crea Petit Pierrot, per le Edizioni Soleil, che darà anche vita a un'intera collezione para-BD. Inizia poi la serie Paradis Perdu (partecipa solo al Tomo 1) e sempre a Soleil, incontra Christopher Arleston (Lanfeust de Troy) con il quale inizia Elixir, una serie interamente Heroïc Fantaisy. Con Olivier Vatine firma un one-shot : La morte vivente.
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