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Stampa d'arte firmata e numerata, limitata a 400 copie, di François Schuiten: Animalia.
Stampa creata per l'esposizione Animalia presso Train World a Bruxelles dal 17 febbraio al 5 novembre 2023.
Supporto: carta velina spessa Modigliani Insize Neve 260 g/m².
Anno: 2023
Dimensioni: 50 x 70 cm.
François SCHUITEN è un fumettista e scenografo belga. Figlio (e nipote) di architetto, la sua creazione è molto intrisa di questa eredità.
All'età di 16 anni pubblica la sua prima storia in Pilote (Mutation). Studia il fumetto all'Institut Saint-Luc e con Claude Renard. Dal 1977 al 1980, partecipa ai primi tre volumi del 9º Sogno, da cui emergerà la nuova generazione di beteisti belgi (Alain Goffin, André Juillard, Benoit Sokal, Philippe Berthet, Benoit Peeters).
Dal 1977 pubblica anche in Metal Hurlant, lavorando con Claude Renard per Le Rail nel 1982. Ma è a partire dal 1983, con Benoit Peeters, che inizia la pubblicazione della sua serie più emblematica Le Città Oscure, con Le Mura di Samaris.
Situata in un universo parallelo ma molto simile al nostro, Le Città Oscure è stata premiata con numerosi premi. La sua inventiva narrativa e il suo completamento grafico ne fanno, in 12 volumi, uno dei capolavori del fumetto moderno.
Quando non lavora con Peeters, Schuiten percorre gli arcani del fumetto belga con Goffin o Renard. Sa anche diversificarsi, lavorando per il cinema (Mr Nobody di Jaco Van Dormael), reinventando stazioni della metropolitana (sia a Bruxelles che a Parigi), o progettando la scenografia del museo del treno alla stazione di Schaerbeek! Il treno è il famoso Type 12, la locomotiva a vapore tipo Atlantic che percorre questa nuova pagina di storia che gli sta a cuore (La Douce, 2012) in grafica che si presta molto bene al suo modo di intrecciare le linee, Mostrare che le costruzioni umane hanno sempre un piccolo labirinto !
Nel 2019 annuncia la fine della sua carriera da bedeista, dopo aver trascorso 4 anni su un album Blake e Mortimer, The Last Pharaon, su una sceneggiatura di Thomas Gunzig e Jaco Van Dormael.
Ci mancheranno queste strane macchine volanti che ci fanno ripensare lo spazio delle nostre città !
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