Stampa pigmentaria Hugo Pratt : Corto, teatro e gatti

PRATT Hugo

Nonostante sia nato in Italia e cresciuto a Venezia (che ha magnificamente disegnato negli anni '80), Hugo Pratt è innanzitutto un viaggiatore cosmopolita. Ovunque e dal nulla, va dove i suoi desideri lo portano, senza altra giustificazione. Fu dopo la guerra, nel 1945, che si lanciò nel disegno, sotto l'influenza dei Comics americani che scoprì mentre era prigioniero di un campo di internamento in Etiopia, con sua madre nel 1942/1943. Nel 1949 si trasferisce in Argentina per una decina d'anni, continuando a muoversi, a pubblicare (una volta a Buenos Aires, una volta a Londra), a scoprire nuove terre, ad immagazzinare nuovi paesaggi. Nel 1967 si incontra per la prima volta la lunga silhouette di Corto Maltese con la pubblicazione delle prime pagine de Una ballata del mare salato. Personaggio ancora secondario, in quel momento, riappare nel 1969, in Pif Gadget, per alcune pagine ancora, ma bisognerà attendere il 1974 perché finalmente l'album completo venga pubblicato e l'eroe mutico e distaccato da Pratt si imponga. Premiato al 3º Festival di Angoulême, l'album apre una formidabile serie che farà la fortuna e la gloria del suo autore. Stabilitosi in Svizzera, a partire dalla metà degli anni '80, Hugo Pratt si spegne nel 1995, lasciando dietro di sé un eroe segreto, senza legami e libero come l'aria... L'alter ego perfetto del suo autore!

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