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Ex-libris Tardi: Avril et le Monde Truqué - Ospedale Imperiale
REF : TARDI-XLI-04
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Ex-libris di Jacques Tardi: Avril et le Monde Truqué - Ospedale Imperiale
Ex-libris tratto da un portfolio di 200 copie dedicato al lavoro di Tardi su Avril et le Monde Truqué, pubblicato nel 2015, in concomitanza con l'uscita del film di Christian Desmares e Frank Ekinci.
Supporto: carta pergamena spessa
Dimensioni: 29,7 x 21 cm
Avril et le Monde Truqué
Avril et le Monde Truqué è un film d'animazione diretto da Franck Ekinci e Christian Desmares, uscito nel 2015, il cui universo visivo è stato pensato e concepito dal disegnatore e sceneggiatore di fumetti Jacques Tardi.
In un universo in stile steampunk (siamo alla fine del XIX secolo), il film è un'ucronia e una distopia in cui gli scienziati scompaiono uno dopo l'altro, lasciando il mondo bloccato nell'era del carbone e dell'acciaio.
Partendo da una richiesta di Napoleone III di rendere immortali i suoi soldati, la storia si concentra su Gustave Franklin, uno scienziato che cerca di rispondere alla richiesta dell'Imperatore, poi suo figlio Prosper (detto Pops), suo nipote Paul e la sua bisnipote Avril. La famiglia Franklin è aiutata da Darwin, un gatto senza età dotato di parola (ha assorbito la pozione creata da Gustave per i soldati dell'Imperatore), sempre di buon consiglio!!
In una Parigi afflitta dall'inquinamento dove coesistono due Torri Eiffel (Tardi si diverte con gli effetti del fumo, i tetti oscurati di Parigi e i monumenti post-Haussmanniani), seguiamo Avril che cerca di mettere insieme tutti i pezzi del puzzle della sua indagine per scoprire cosa è successo alla sua famiglia e infine riuscire a sviluppare il siero dell'immortalità.
Scopri l'artista
TARDI Jacques
Jacques TARDI è un autore, disegnatore e illustratore francese di fumetti.
Disegna il suo primo fumetto La marque verte (in omaggio a La marque jaune di Edgar P.Jacobs) all'età di 13 anni. Passò attraverso le Belle Arti di Lione e le Arti Decorative di Parigi.
Dal 1970 lavora per Pilote e disegna racconti di Jean Giraud o di Pierre Christin. Crea anche tavole western e affronta già quella che sarà una costante del suo lavoro: La prima guerra mondiale con La vera storia del soldato sconosciuto nel 1974. Come illustratore collabora con Libération, L'Echo des savanes e Metal Hurlant.
Nel 1976, su richiesta di Casterman, crea Le avventure straordinarie di Adèle Blanc-Sec che vedranno succedersi nuove avventure fino al 2007, e nel 1982, adatta Léo Mallet e dà corpo al suo Nestor Burma.
Gli anni '90 saranno più personali e molto diversi. Adatta Louis Ferdinand Céline, con Voyage au bout de la nuit. Egli è l'autore di Moi, Réné Tardi, prisonnier de guerre du Stalag II-B che narra i ricordi del prigioniero della seconda guerra mondiale del padre, ufficiale di fanteria. Ha creato anche Era la guerra delle trincee (1993) e Il Der dei Ders, basato su Didier Daeninckx, o Dove vai, soldato - Al macello ! O Putain de guerre ! Tutti dedicati alla prima guerra mondiale.
Non solo trasformando la guerra in un evento storico, ma cercando di trasmettere la realtà nuda dei combattimenti attraverso il fumetto, Tardi conquista un territorio quasi inesplorato dalla nona arte. Questo gli valse la nomina a Cavaliere della Legion d'Onore nel 2013, omaggio che rifiutò di rimanere indipendente da ogni potere politico.
Anche il suo lavoro su La Commune de Paris : Le cri du peuple, tratto da Jean Vautrin, illustra i suoi impegni politici.
Infine, va notato che Jacques Tardi ha disegnato Parigi come pochi autori di fumetti hanno fatto. Dalla Parigi degli anni 1910 (Adèle Blanc-Sec) alla Parigi degli anni '50 (Nestor Burma), ha saputo restituire ad ogni quartiere, ogni arrondissement il suo carattere, la sua particolarità.